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UnArchive Found Footage Fest a Roma
25 Ottobre 2023 - 15 Gennaio 2024
Unarchive Found Footage Fest
II edizione 2024
Call for entries
Aperto il bando per partecipare alla seconda edizione del festival sul riuso creativo delle immagini d’archivio. C’è tempo fino al 15 gennaio 2024.
È on line il bando per partecipare alla seconda edizione di UnArchive Found Footage Fest, il festival internazionale con sede a Roma dedicato al riuso creativo delle immagini.
Ideato dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, il festival nasce da una riflessione sulla funzione degli archivi audiovisivi e cinematografici nello sviluppo dell’arte, della cultura e degli immaginari contemporanei. Il suo intento è quello di raccogliere e mostrare opere che, a partire dal riuso delle immagini – la pratica del found footage – sperimentino forme e linguaggi in modo libero, sinergico, anche spericolato, suggerendo letture critiche e consapevoli del nostro presente. La creazione di nuove opere a partire da frammenti d’archivio, infatti, catalizza la ricerca espressiva contemporanea, in una contaminazione di linguaggi e pratiche capaci di dar vita a sorprendenti forme filmiche, che il festival intende ricercare e portare al pubblico.
Dopo la prima entusiasmante edizione, che si è svolta lo scorso mese di maggio a Roma e che ha registrato un’affluenza di pubblico sorprendente e la partecipazione di grandi artisti italiani e internazionali, mettendo in mostra più di 100 opere tra lungometraggi, cortometraggi, installazioni, loop audiovisivi e live performance, prende avvio la seconda edizione di UnArchive Found Footage Fest, prevista per il mese di maggio 2024 nel quartiere Trastevere (Cinema Intrastevere, Accademia di Spagna, Live Alcazar e Casa delle Donne).
La direzione artistica del festival è affidata ancora una volta a Alina Marazzi, regista che fin dal film Un’ora sola ti vorrei ha dato l’avvio ad una nuova pratica sul riuso dei materiali d’archivio, e a Marco Bertozzi storico del cinema e regista a sua volta, autore di ricerche importanti sul documentario e sulle teorie e pratiche del found footage.
Il festival prevede una sezione competitiva, cui possono partecipare opere audiovisive, di qualunque genere, formato, durata e nazionalità, prodotte a partire dall’anno 2021, che presentino forme di riuso creativo di materiali d’archivio.
Il festival assegna i seguenti premi in denaro: Premio UnArchive, pari a € 3.000, cui concorrono tutte le opere in selezione; Premio al miglior lungometraggio, pari a € 1.500, assegnato tra le opere di durata superiore ai 60 minuti; Premio al miglior cortometraggio, pari € 1.500, assegnato tra le opere di durata inferiore ai 60 minuti.
Premi e menzioni saranno assegnati ad insindacabile giudizio di una Giuria composta da artisti, studiosi e personalità rappresentativi del settore.
Il festival prevede in programma anche diverse sezioni non competitive dedicate a opere espositive, performance, retrospettive, omaggi, alle quali si partecipa su invito diretto della direzione artistica.
Il bando di concorso e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito ufficiale del festival al link https://unarchivefest.it/.
Si può iscrivere la propria opera anche collegandosi direttamente alla piattaforma FilmFreeway, al link https://filmfreeway.com/UnArchive-FoundFootageFest
UnArchive Found Footage Fest è ideato e prodotto dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, in collaborazione con Luce Cinecittà, con il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e di altre istituzioni pubbliche e private.
SITO UFFICIALE: https://unarchivefest.it/
Ufficio stampa AAMOD: Elisabetta Castiglioni