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Serie di eventi Event Series: Concerto Incontri d’Autore a Cuneo

Rassegna Incontri d’Autore a Cuneo

26 Febbraio 2023

€8
Rassegna Incontri d'Autore a Cuneo

Rassegna Incontri d’Autore a Cuneo

Domenica 2 aprile 2023 ore 16,00

Cuneo – Chiesa del Sacro Cuore

G. B. Pergolesi STABAT MATER
per soprano, contralto, orchestra d’archi e basso continuo in fa minore

Ancora un appuntamento musicale di qualità nel pomeriggio (ore 16.00) di domenica 2 aprile nella Chiesa del Sacro Cuore a Cuneo. I riflettori si accenderanno per illuminare Martina Malavolta soprano, Valeria Gruppi mezzosoprano, Claudia Ferrari voce recitante, Nicola Dho e Vera Anfossi violini, Isabella Slaming viola, Laura Manca violoncello, con la partecipazione delle classi di canto, archi e pianoforte del Liceo Musicale Bianchi Virginio. Si eseguiranno brani di G.B. Pergolesi tratti da STABAT MATER.

La storia ci spiega che Giovanni Battista Pergolesi compose il suo Stabat Mater, una delle pagine più sublimi di tutta la storia della musica sacra, solo qualche mese prima della sua morte (e questo fatto riporta subito alla mente la stesura del Requiem da parte di Mozart che avvenne nelle medesime circostanze). Il compositore di Jesi, destinato a morire a soli ventisei anni di tubercolosi, scrisse velocemente questo straordinario capolavoro dopo aver ricevuto nel 1735 l’incarico da parte di una confraternita laica napoletana, quella dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo, che l’avrebbero utilizzato durante la liturgia della Settimana santa. Chiuso nella sua celletta nel convento dei frati cappuccini di Pozzuoli, dove si era ritirato in preghiera e in meditazione nel tentativo di lenire gli atroci dolori causati dal male (non si dimentichi che fin dalla nascita Pergolesi fu anche affetto da spina bifida o da poliomelite), compose febbrilmente le pagine del manoscritto e, come nel caso di Mozart, la sofferenza, il rendersi conto della fragilità della vita umana di fronte al mistero della morte, gli diedero modo di elaborare una pagina struggente, meravigliosa, che tratteggia il dolore più terribile che un essere umano possa provare, quello di una madre che assiste alla morte del proprio figlio.

Con il suo Stabat Mater, costruito su dodici numeri (che descrivono in modo compatto e quasi simbolico le venti stanze della passione del Cristo) Pergolesi, pur rispettando l’impianto costruttivo del tempo, che prevedeva l’uso dei soli archi con il basso continuo e la presenza delle sole voci del soprano e del contralto, che si alternavano nella serie di duetti e arie solistiche, tende ad alleggerire, a rendere meno pesante e pachidermico questo alternarsi come se la rappresentazione sacrale potesse essere trasposta su un piano teatrale, nel quale mostrare i sentimenti dell’uomo e non solo la manifestazione della dimensione divina. Con Pergolesi il mistero di Dio s’incarna nell’uomo e nella sua fragilità e facendo ciò il compositore jesino fu uno dei primi ad applicare in modo esemplare quella figura retorica al centro di buona parte della musica barocca, descritta nella cosiddetta “teoria degli affetti”*.

In collaborazione con: FAI di  Cuneo con gli “apprendisti ciceroni” per le visite guidate su Chiesa Sacro Cuore e Organo Vegezzi Bossi; Conservatorio Ghedini di Cuneo; Liceo Musicale Bianchi Virginio orchestra d’ archi, coro femminile e direttore; Museo Diocesano; Associazione Incontri d’Autore.

Il progetto prevede un percorso artistico musicale sui luoghi di culto della città di Cuneo che si concluderà con l’esecuzione dello Stabat Mater di G. B. Pergolesi in forma scenica presso la Chiesa del Sacro Cuore, con la regia di Nina Monaco, il coordinamento artistico di Elda Giordana; luci e audio Raffaele Berardo, Lorenzo Mondino; costumi Serena Collet “Cose così“

Lo spettacolo è inserito nella rassegna “INCONTRI D’AUTORE” 2023, la direzione artistica è curata dal maestro Ubaldo Rosso.

Ingresso: 8 euro

Learn more 39 393 689 9470

Staff Comunicazione AMICI DELLA MUSICA DI SAVIGLIANO


SPAZIO INCONTRI  FONDAZIONE CRC – Cuneo

ENOCH ARDEN  di R. Strauss

Elena Zegna voce recitante
Eliana Grasso pianoforte

Domenica 12 marzo 2023 ore 16,00

Spazio Incontri della Fondazione CRC di Cuneo (CN)
Rassegna Incontri d'Autore a Cuneo 12 marzo
Rassegna Incontri d’Autore a Cuneo 12 marzo

 Ancora un appuntamento musicale di prestigio nel pomeriggio (ore 16.00) di domenica 12 marzo allo SPAZIO INCONTRI DELLA FONDAZIONE CRC in via Roma 15 a Cuneo. I riflettori si accenderanno per illuminare la pianista torinese ELIANA GRASSO, al suo fianco la voce recitante di Elena Zegna, anche lei originaria della città della Mole.

Enoch Arden è un pezzo che ha segnato la storia della musica e che, grazie al raffinato testo di estrazione borghese ma con forte respiro romantico vittoriano, avvicina il protagonista, un giovane marinaio innamorato e naufrago, alle figure più importanti della letteratura romantica inglese. Con grande sensibilità teatrale, Strauss introdusse una scansione narrativa non presente nel poema originale, dividendolo in due parti, come due atti di un dramma: la prima va dall’esordio che presenta i protagonisti fino al matrimonio di Annie con Philip; la seconda va dal flash-back con il naufragio di Enoch, la sua vita nell’isola deserta, il suo ritorno fino alla morte. La musica accompagna, puntella, sottolinea e scandisce la vicenda, passando da tonalità malinconiche e invernali con suggestioni brumose e piovose ad atmosfere notturne, fino a suggerire il rumore del mare, l’odore di salsedine… Siamo su una scogliera inglese, in un piccolo villaggio portuale, in un tempo sfuggente, lontano, più di 200 anni fa dice l’autore. Sulla spiaggia tre bambini giocano tranquilli, sono i protagonisti del dramma: Annie Lee, la più graziosa ragazzina del villaggio, Philp Ray, l’unico figlio di un facoltoso mugnaio, Enoch Arden, aspro e scontroso figlio di un marinaio. I due ragazzi sono entrambi innamorati di Annie, in modo giovane e inconsapevole. Diventati adulti la lotta per la conquista di Annie continua e nonostante la ragazzi si mostri più dolce con Philip, è innamorata di Enoch. Costui dunque con determinazione e passione costruisce una casa per sé e per l’amata, diventa un marinaio, acquista una piccola imbarcazione e finalmente i due si dichiarano amore eterno, sposandosi. Philp, straziato, si rassegna alla solitudine. Annie e Enoch vivono felici per sette anni il loro amore, concependo un figlio e una figlia a cui cercando di dare una vita migliore e un’eduzione superiore a quella ricevuta. Ma il vento, che fa il suo giro, porta sulle loro vite nuvole di tempesta: Enoch cade e si spezza una gamba in un porto e segue una lunga infermità; il figlio appena nato non gode di buona salute, la clientela di Enoch gli viene rubata da un concorrente… Contro la sventura Enoch invoca Dio di risparmiare la sua famiglia e di vessare solo lui e finisce per accettare un rischioso lavoro su un mercantile che fa rotta verso la Cina. Mentre il marito è lontano Annie, in trepidante attesa, cerca di arrangiarsi come può mettendo in piedi un piccolo commercio di chincaglierie, ma non ha talento né fortuna negli affari. Dopo molti anni, senza alcuna notizia di Enoch, Annie si convince che egli è morto, e accetta di sposare Philip, ricco e generoso, che si è fatto avanti. I due si sposano e hanno un figlio. L’ultimo nato da Enoch, il bimbo malaticcio, era morto qualche anno prima. Sembrerebbe la conclusione di una tragica vicenda, ma la storia non è finita qui…. La nave su cui era imbarcato Enoch, chiamata beffardamente “Buona Fortuna”, naufraga sugli scogli di un’isola deserta, e il marinaio si ritrova a vivere per anni come Robinson Crusoe, nella malinconia dei suoi amori e nella sofferenza.  Ritrovato da una nave di passaggio, Enoch riacquisisce le sue funzioni vitali e viene riportato in Inghilterra, dove nessuno, come un odierno Ulisse, lo riconosce. Ospite di Miriam Lane, proprietaria di una taverna, scopre che Annie si è risposata. Enoch vive ancora un anno, tristemente, e soltanto in punto di morte svela a Miriam Lane la propria identità. Quando il suo spirito se ne va, tutto il villaggio lo accompagna nel suo ultimo viaggio, ma l’amore della giovinezza è perduto per sempre.

Lo spettacolo è inserito nella rassegna “INCONTRI D’AUTORE” 2023,  la direzione artistica è curata dal maestro Ubaldo Rosso.

Ingresso: 8 euro

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Staff Comunicazione AMICI DELLA MUSICA DI SAVIGLIANO


INCONTRI D’AUTORE 2023

Domenica 26 febbraio 2023

Spazio Incontri della Fondazione CRC di Cuneo (CN)

Allo Spazio Incontri della Fondazione CRC di Cuneo arriva il jazz di qualità nel pomeriggio di domenica 26 febbraio con una formazione di tutto rilievo composta da musicisti di primo livello.

Presentano un variegato collage di brani intitolato da “Posillipo a Copacabana”. Sul paco Maurizio Di Fulvio chitarra, Ivano Sabatini contrabbasso e la vocalist Alessia Martegiani. Maurizio Di Fulvio è uno tra i chitarristi più originali e innovativi del panorama musicale italiano. Spazia volentieri tra il “black jazz”, “latin jazz” per finire nel classico più puro. E che dire della vocalist Alessia Martegiani, tra le artiste più richieste e apprezzate a livello europeo. Si avvicina giovanissima alla musica con lo studio del pianoforte e del canto. Approfondisce a lungo la musica contemporanea e in particolare i ritmi e le sonorità latino – americane e afro-americane, effettuando tournèe in Brasile, dove collabora con importanti musicisti e si produce in esperienze live e in studio. Ha studiato improvvisazione jazz con J. Clayton, J. Taylor, A. Jackson e si è laureata all’Università DAMS di Bologna. Il contrabbassista Ivano Sabatini è il terzo “player” della formazione, esperto e dalla solida preparazione, che passa da accompagnatore a voce solista, creando atmosfere ricche di bellezza melodica e pregevole musicalità. e il batterista/ percussionista Giacomo Parone, che, con equilibrato senso dell’estetica musicale, sottolinea ogni momento dell’esecuzione con effetti strumentali e particolari trovate ritmiche. Il programma del concerto presenta un percorso di rara bellezza, con un accostamento singolare che vuole unire la grande “tradizione napoletana” alla “bossa-nova” e al “choro brasileiro”.

Lo spettacolo è inserito nella rassegna INCONTRI D’AUTORE 2023 e la direzione artistica è curata dal maestro Ubaldo Rosso.

Ingresso: 8 euro

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Staff Comunicazione
AMICI DELLA MUSICA DI SAVIGLIANO 


Incontri d’Autore

Domenica 12 febbraio 2023 alle ore 16

Spazio Incontri della Fondazione CRC di Cuneo (CN)

E siamo arrivati al secondo appuntamento della rassegna INCONTRI D’AUTORE 2023, rassegna di musica classica organizzata dagli AMICI DELLA MUSICA DI SAVIGLIANO con a capo il maestro Ubaldo Rosso. Gli spettacoli del progetto annuale propongono un repertorio in grado di spaziare fra i generi e i periodi storici più vari. La musica colta di tradizione europea non accoglierà soltanto i nomi dei suoi esponenti più celebrati (Mozart, Beethoven, Bach, Mozart, Chopin, Franck, Šostakovic e così via), ma promuoverà la valorizzazione di compositori meno rimarcati nell’immaginario comune – è il caso, ad esempio, di Franzh Wilhelm Ferling (1796-1874), Darius Milhaud (1892-1974), Paul Creston (1867-1950), Franz Danzi (1763-1826), Gustav Holst (1874-1934), Nino Rota (1911-1979), Jean Francaix (1912- 1997) – al fine di innescare nel pubblico non solo uno stimolo di riconoscimento, ma anche di piacevole scoperta.

Questo secondo concerto della rassegna è previsto per domenica 12 febbraio 2023 alle ore 16 presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC di Cuneo.
Sul palco il “Trio Classico”: Gabriele Oliveti violino Alberto Drufuca violoncello Ilaria Costantino pianoforte.

In scaletta brani di Haydn, Mozart e Beethoven.

Ingresso: 8 euro
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Staff Comunicazione
AMICI DELLA MUSICA DI SAVIGLIANO

Dettagli

Data:
26 Febbraio 2023
Serie:
Prezzo:
€8
Categorie Evento:
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Luogo

Cuneo
Cuneo,Cuneo (CN)+ Google Maps

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Regione
Piemonte

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