Pensavo fosse amore ad Ariccia

Ariccia combatte la violenza contro le donne

Dal 26 Ottobre al 1 Novembre 2022

Ariccia (RM)

Pensavo fosse amore ad Ariccia – Dal 26 al 1′ novembre Ariccia dedica una mostra collettiva ad indagare il tema della violenza contro le donne. Così le prestigiose sale di Palazzo Chigi rilanciano, anche con una conferenza a tema, il dibattito in cui scendono in campo diverse sensibilità artistiche selezionate dalla dott.ssa Alessandra Altieri, curatrice dell’esposizione ‘Pensavo fosse amore’.
Originaria di Roma, la Altieri, dopo 30 anni di esperienza, sei anni fa ha aperto la Galleria ‘Art Saloon’ decidendo di spostarsi dalla Capitale ad Ariccia.

“Ho scelto di abbandonare i ritmi e sistemi lavorativi di Roma, non mi appartenevano più”- dichiara la Altieri “E così ho capito che è stata la mossa giusta perchè caso vuole che la mia sia l’unica Galleria d’Arte Contemporanea di tutti i Castelli Romani e che rappresenta artisti nazionali e internazionali”.

Dott. ssa Altieri, come nasce l’idea di questa mostra?

“Questa collettiva, che vede selezionati venti artisti, è stata espressamente richiesta dal Procuratore Distrettuale della Repubblica di Velletri, Giancarlo Amato, molto sensibile all’argomento della violenza contro le donne”.

Quali sono gli obiettivi di ‘Pensavo fosse amore’ di cui il nostro Giornale Monolite Notizie ha presentato il contesto in questo Link?

“Lo scopo è mostrare i diversi sguardi con cui è stato affrontato il tema. Ogni artista ha interpretato l’argomento con accezioni molto personali e anche se mostrano spesso il dramma e la brutalità del gesto, l’incanto e lo stupore propri di ogni opera d’arte, restituiscono allo spettatore una chiave di lettura poetica e meditativa“.

La location dell’esposizione è una sala del meraviglioso Palazzo Chigi di Ariccia, un’occasione in più per visitare un luogo storico che ha anche ospitato pellicole immortali come ‘Il Gattopardo’?

“Si, Palazzo Chigi è un fantastico museo del Barocco e il prestigio di aver allestito in una delle Sale dell’Altana la mostra “Pensavo fosse Amore” è un importante privilegio, di cui ringrazio il Direttore Francesco Petrucci e il Comune di Ariccia. Il visitatore oltre a poter visitare la mostra, avrà anche la possibilità di godere della mostra già in corso dedicata al Caravaggio, senza contare altre esposizioni già presenti e le opere stesse contenute nel Palazzo”.

Quali sensazioni la attraversano pensando all’appuntamento che si terrà il 26 e che avete dedicato ad un tema così attuale ed importante come la violenza contro le donne?

“Il 26, oltre all’apertura della mostra, nella Sala Maestra di Palazzo Chigi, si terrà una conferenza cui prenderanno parte diverse personalità politiche del panorama nazionale e internazionale per discutere del problema della violenza contro le donne.
Dunque mi sento orgogliosa soprattutto di aver condotto i miei artisti fin qui, orgogliosa delle loro opere e anche fortemente sostenuta, visto che anche io sono qui, grazie a loro”.