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La Vampaleria di Sant’Andrea a Gesualdo
30 Novembre 2023
La Vampaleria di Sant’Andrea
Il fuoco della tradizione e della speranza
30 novembre 2023
Gesualdo (AV)
La Vampaleria di Sant’Andrea a Gesualdo – Nella tradizione cristiana la figura divina di Sant’Andrea Apostolo crocifisso sulla Croce decussata racchiude il mistico messaggio della manifestazione della Luce della Fede che scaccia le tenebre nella mente e nel cuore.
A Gesualdo, il messaggio divino del Santo trova la sua scintillante manifestazione dell’accensione dei Falò in Suo Onore.
Le origini di questo antico rito dei falò, che unisce la Fede Cristiana alle Credenze e riti ancestrali propri della cultura popolare, ricadono agli inizi dell’800 quando per la realizzazione della statua di Sant’Andrea si decise il taglio di un grande albero di tiglio posto nell’allora Piazza Belvedere dal quale venne ricavato il legno necessario per l’opera ed il resto ammassato su una pila data alle fiamme in un grande falò (Vampàleria, in dialetto gesualdino) intorno al quale tutta la Comunità si riunì per una grande festa in Onore del Santo.
Da allora la Vampaleria di Sant’Andrea è diventata un appuntamento aspettato e vissuto nel nome dell’aggregazione e della condivisione.
Ogni rione gareggiava per fare il Falò più grande, ed intorno al tepore delle sue fiamme si riuniva il vicinato per cucinare e mangiare il tradizionale “spaghette aglie e uoglie e li sausicchie arrostute”.
Per tutti era una gioia, ma in modo particolare per i ragazzi che raccoglievano la legna casa per casa, nei campi e a volte con sistemi non proprio leciti.
Intorno al Falò si mangiava, si cantava, e ci si raccontava, nella consapevolezza del sopraggiungere del duro inverno che costringeva a stare a casa, limitando la vita sociale.
“SANT’ANDREA…
SANT’ANDREA AOSE L’ANCA E SPERETEA”, gridavano i ragazzi per le strade, ma non era una frase sconcia, ma un modo colorato che si riferiva agli scoppiettii della legna del Falò che bruciava.
𝐂𝐨𝐧 𝐥’𝐚𝐮𝐬𝐩𝐢𝐜𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐥𝐚𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐭𝐫𝐚𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐢𝐧𝐯𝐨𝐥𝐠𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐥𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭’𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚𝐧𝐝𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐜𝐮𝐨𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐞 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐞 𝐞 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐭𝐫𝐚𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐫𝐚 𝐚 𝐍𝐨𝐢 𝐆𝐞𝐬𝐮𝐚𝐥𝐝𝐢𝐧𝐢.
Il Progetto ha per titolo
“Il filo della Tradizione
-Io sono gesualdino”.
Agli alunni sarà portata e distribuita una pergamena con la poesia “La Festa di Sant’Andrea “ del nostro poeta/maestro CARMINE DE GUGLIELMO, con l’invito a partecipare alla festa dei falò.
𝐕𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟖,𝟎𝟎 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐚 𝐌𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐡𝐢𝐞𝐬𝐚 𝐏𝐚𝐫𝐫𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐥𝐞, 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 𝐥𝐚 𝐑𝐞𝐥𝐢𝐪𝐮𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝐏𝐢𝐚𝐳𝐳𝐚 𝐍𝐞𝐯𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐞 𝐥𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐅𝐮𝐨𝐜𝐨.
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