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Fausto Papetti Il mito del Sax Crooner al Museo Del Saxofono Fiumicino

28 Gennaio 2023 - 25 Febbraio 2023

Fausto Papetti Il mito del Sax Crooner al Museo Del Saxofono Fiumicino

Concerti al Museo Del Saxofono

FAUSTO PAPETTI

Il mito del Sax Crooner

Dal 28 gennaio al 25 febbraio 2023

Un percorso espositivo con materiali inediti apre le celebrazioni realizzate al Museo del Saxofono
in occasione del centenario dalla nascita di uno dei più celebri sassofonisti italiani conosciuti al mondo

Museo del Saxofono
via dei Molini snc (angolo via Reggiani)
00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Fausto Papetti Il mito del Sax Crooner al Museo Del Saxofono Fiumicino

Fausto Papetti Il mito del Sax Crooner al Museo Del Saxofono Fiumicino – Che cos’è un Mark VI? Quanti sono stati i dischi venduti in tutto il mondo? Quante le raccolte realizzate? Quale è stato il cammino artistico nel contesto storico dell’epoca d’oro delle incisioni discografiche? Come si è formato musicalmente? Da dove è iniziata e come si è sviluppata la sfolgorante carriera del primo Sax Crooner? Queste sono solo alcune delle domande che troveranno risposta nella mostra che il Museo del Saxofono di Fiumicino dedica a Fausto Papetti in occasione del centesimo anniversario dalla nascita e che, proprio il 28 gennaio, giorno del suo compleanno, aprirà una serie di iniziative – tra concerti e visite guidate – nella location che ospita a Fiumicino la più grande collezione di saxofoni del mondo.

L’apertura dell’esposizione al pubblico alle ore 11:00 e la cerimonia di inaugurazione ufficiale alle ore 19:00, alla presenza degli eredi Papetti e del vicesindaco della città di Fiumicino, Ezio di Genesio Pagliuca e del regista Paolo Campana segneranno dunque l’avvio di un itinerario storico che intende celebrare la figura di un artista estremamente apprezzato dal pubblico italiano e che ha sostanzialmente contribuito alla divulgazione e conoscenza dello strumento e al suo appeal nella cultura italiana.

Con numerosi vinili, Stereo 8, musicassette, partiture originali oltre a premi, dischi d’oro, articoli giornalistici e una collezione di foto d’epoca – tutti materiali appartenenti all’archivio di famiglia – il percorso espositivo – su cui svetta il sax alto Selmer del 1958 e l’imboccatura Selmer Soloist appartenuti all’artista – racconta l’evoluzione professionale di un maestro della musica confidenziale. Un artista che ha riscosso un successo strepitoso grazie alla sua rilettura dei classici della canzone italiana ed internazionale dei quali smussava le eventuali asperità lasciando prevalere su tutto la melodia, per la gioia dell’ascolto più disimpegnato. I suoi più grandi successi discografici venivano da celebri brani del periodo arrangiati in versione strumentale, scelti soprattutto fra le musiche per il cinema, e che molto spesso addirittura superavano le vendite delle colonne sonore originali. Il suo primo album è del 1960 e si intitolerà semplicemente “Raccolta”, un LP che, senza ombra di dubbio, può essere considerato la prima “compilation” nella storia della musica leggera italiana che propone i primi arrangiamenti in versione strumentale delle canzoni più famose che passavano alla radio e in TV. Apparso raramente in video, la sua notorietà discografica a livello mondiale e il suo stile esecutivo lo trasformarono nel capostipite di un nuovo genere, tant’è che, già negli anni ’70, furono molti i valenti musicisti che vollero ricalcare le sue orme cimentandosi in produzioni analoghe. Fausto Papetti primeggiò anche per il record numerico di vendite e piazzamenti nella Hit Parade Italiana, davanti ad artisti del calibro di Mina, i Pooh e Lucio Battisti.

All’esposizione, corredata di un booklet realizzato per l’occasione e offerto gratuitamente ai visitatori, sono correlati anche tre concerti. Ad esibirsi, il 28 gennaio, alle ore 21:00, sarà l’Italian Jazz Quintet, formato da Attilio Berni ai sax, Alessandro Crispolti al pianoforte, Christian Antinozzi al contrabbasso, Alfredo Romeo alla batteria e, per questa occasione, Danilo Pierini alle tastiere elettroniche. Un evento in pieno stile edutainment, una performance ricca di musiche, storie e incredibili strumenti, per raccontare musicalmente la straordinaria carriera dell’artista Papetti e le stupefacenti metamorfosi del saxofono. Un’occasione unica per vedere in azione dal vivo il sax alto di Fausto Papetti oltre ad alcuni tra gli strumenti più rari e unusuali del museo appartenuti a grandi artisti come Gil Ventura, Sonny Rollins, Ross Gorman, Ralph James e Rudy Wiedoeft…

I concerti a seguire sono programmati per il 18 e 25 febbraio, rispettivamente con il Venanzio Venditti quartet e l’Original Saxie Band.

“Fausto Papetti. Il mito del Sax Crooner” è un’iniziativa realizzata grazie al contributo della Regione Lazio – Avviso Pubblico per le iniziative culturali, sociali e turistiche 2022..

Le visite guidate alla mostra sono prenotabili telefonicamente al numero di telefono +39 06 61697862 o via mail info@museodelsaxofono.com fino ad esaurimento posti. I concerti hanno un ingresso di € 15,00 e sono preceduti da un’apericena (opzionale) del costo di € 15,00.

Sabato  28 gennaio 2023

Ore 11:00
Apertura della Mostra

 Ore 11:30
VISITA GUIDATA – “Fausto Papetti – Il Mito del Sax Crooner”

 Ore 19:00
PRESENTAZIONE dell’evento a cura del Direttore del Museo con la partecipazione degli eredi Papetti

 Ore 21:00
Concerto – ITALIAN JAZZ QUINTET

  • Attilio Berni – saxofoni
  • Alessandro Crispolti – pianoforte
  • Danilo Pierini – digital keyboard
  • Christian Antinozzi – contrabbasso
  • Alfredo Romeo – batteria

Museo del Saxofono
via dei Molini snc (angolo via Reggiani)
00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Ingresso alla mostra: € 7,00
Ingresso ai concerti: €15,00

Biglietti in vendita direttamente al Museo o su Liveticket.it

IL MUSEO DEL SAXOFONO
Il Museo del Saxofono di Fiumicino, l’unico nel panorama internazionale dedicato a questo strumento, ospita la più grande collezione del mondo di saxofoni. Dal piccolissimo soprillo di 32cm al gigantesco contrabasso di 2mt, dal Grafton Plastic agli strumenti dell’inventore Adolphe Sax, dal mitico Conn O-Sax al Selmer CMelody di Rudy Wiedoeft, dal Jazzophone, tromba-sax con doppia campana, ai grandiosi Conn Artist De Luxe, dai sax a coulisse ai saxorusofoni Bottali, dal mastodontico sub-contrabasso J’Elle Stainer, il sax più grande del mondo agli strumenti appartenuti a Sonny Rollins, Tex Beneke, Rudy Wiedoeft, Gil Ventura, Benny Goodman, Ralph James, Ross Gorman e molti altri ancora. Un’esposizione di stupefacenti strumenti che permette di districarsi nelle innumerevoli metamorfosi del saxofono tramite l’incontro diretto con i grandi capolavori delle più importanti case costruttrici seguendo un connubio tra arte e artigianalità, creatività e tradizione che dalla bottega dell’inventore Adolphe Sax giunge fino ad oggi.

 Il Museo del Saxofono è ideato e gestito dal Centro Studi Musicali di Torre in Pietra, con il Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici: Selmer Paris, D’Addario International Woodwind, Fiberred, Eppelsheim, Borgani, J’Elle Stainer, Lyrical Music Publications, 4DRG e Highlights. Partner: Farmacia Salvo D’Aquisto, Anipo, ProLoco Fregene-Maccarese e Complesso L’Oasi.

Sito web ufficiale: museodelsaxofono.com

Infoline e prenotazioni:
+39 06 61697862 – +39 347 5374953
info@museodelsaxofono.com

Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni


Concerti al Museo Del Saxofono

FAUSTO PAPETTI

Il mito del Sax Crooner

28 gennaio – 25 febbraio 2023

 Concerti, mostra e visite guidate per celebrare
il centenario della nascita di Fausto Papetti

Fausto Papetti Il mito del Sax Crooner al Museo Del Saxofono Fiumicino – Il 28 gennaio 2023 ricorrerà il centenario della nascita del grande saxofonista italiano Fausto Papetti e il Museo del Saxofono di Fiumicino, grazie al contributo ottenuto con l’Avviso Pubblico per le iniziative culturali, sociali e turistiche della Regione Lazio, intende celebrare questa importante ricorrenza realizzando un’iniziativa che si svilupperà dal 28 gennaio al 25 febbraio 2023 con l’esposizione dello strumento appartenuto all’artista, una mostra e altri memorabilia concessi dalla famiglia erede, oltre a concerti e visite guidate.

Fausto Papetti è stato un’artista molto conosciuto ed estremamente apprezzato dal pubblico italiano e che ha sostanzialmente contribuito alla divulgazione e conoscenza dello strumento e al suo appeal nella cultura italiana. Ha sempre avuto grande successi discografici pubblicando raccolte di celebri brani del periodo arrangiati in versione strumentale, scelti soprattutto fra le musiche per il cinema, che spesso superavano le vendite delle colonne sonore originali.

In Italia è riuscito ad imporre per la prima volta in campo discografico leggero il cosiddetto “genere strumentale”, sino ad allora quasi ignorato dalle classifiche di vendita, divenendo l’interprete che, con ben 29 dischi, ha piazzato il maggior numero di album nella Hit Parade italiana. La grande Mina è seconda con 27 e i Pooh terzi con 23. Una carriera travolgente che lo ha reso notissimo in tutto il mondo, soprattutto in Germania, Spagna, Francia, Russia e Giappone.

Fausto Papetti è stato un maestro della musica confidenziale che ebbe un successo strepitoso grazie alla sua rilettura dei classici della canzone dei quali smussava le eventuali asperità lasciando prevalere su tutto la melodia, per la gioia dell’ascolto più disimpegnato. Il suo successo coincise con la diffusione della musicassetta come supporto sonoro facilmente trasportabile per tutti gli anni ’70 e ‘80.

Altrettanto famose erano le copertine dei suoi dischi che, caratterizzate sempre dalla presenza di foto di nudi femminili, molto spesso in compagnia di un saxofono, dagli anni ’60 agli anni ’80 hanno fortemente contribuito al radicamento nell’immaginario collettivo del binomio sax-erotismo.

“L’idea di realizzare un simile evento – afferma Attilio Berni, direttore del Museo del Saxofono – è partita dalla disponibilità degli eredi Papetti a concedere in esposizione lo strumento personale dell’artista, un sax alto Selmer Mark VI del 1958 e altri memorabilia. Successivamente è iniziato un lungo percorso di ricerca, raccolta e analisi di foto, materiali e testimonianze che mi ha portato alla costruzione di una narrazione emozionante e suggestiva ricostruendo la storia artistica di Fausto Papetti e delineandone un ritratto completo, del musicista come dell’uomo. Da qui, con l’occasione dell’anniversario che ricade proprio il 28 gennaio, è stato gioco-forza immaginare una serie di eventi celebrativi in omaggio al grande saxofonista italiano.”

Un percorso espositivo che si trasforma in un viaggio visivo, uditivo e sensoriale, un’esperienza immersiva, che muta lo spazio espositivo del museo in una scatola scenica, dove oltre a ammirare lo strumento e i dischi d’oro, sarà possibile vedere fotografie d’epoca, immagini private e pubbliche, ascoltare vinili, stereo 8, musicassette e sfogliare spartiti originali. Tutti i visitatori riceveranno in omaggio un booklet commemorativo realizzato appositamente per l’evento e che descrive la fortunata carriera dell’artista. Le visite guidate, gratuite, sono prenotabili telefonicamente al numero di telefono +39 06 61697862 o via mail info@museodelsaxofono.com fino ad esaurimento posti (max 20 persone). Gli orari sono indicati nel programma. La mostra verrà aperta al pubblico a partire dalle ore 11:00 del 28 gennaio.

Alla mostra sono correlati tre concerti, in programma il 28 gennaio, il 18 e il 25 febbraio, che vedranno esibirsi rispettivamente l’Italian Jazz Quintet, il Venanzio Venditti Quartet e l’Original Saxie Band in un tributo a tema, tra musica leggera, swing e jazz, al grande interprete. I concerti prevedono un biglietto d’ingresso di € 15:00. Inoltre, per chi lo gradisse, prima di ogni concerto – come da tradizione al Museo – è prevista un’apericena, a partire dalle ore 20:00, al costo di € 15,00.

Alla serata di inaugurazione della manifestazione, in programma sabato 28 gennaio alle ore 19:00, parteciperà Marco Papetti, figlio del musicista, e il regista Paolo Campana, autore del film Vinylmania, con alcuni frammenti in video del suo nuovo documentario dedicato alla storia di Papetti. L’accesso all’evento di apertura sarà consentito fino ad esaurimento posti; è vivamente consigliata la prenotazione ai numeri o alla mail del museo.

IL PROGRAMMA

Sabato 28 Gennaio 2023

  • Ore 11:00 Apertura della Mostra
  •  Ore 11:30 VISITA GUIDATA – “Fausto Papetti – Il Mito del Sax Crooner”
  •  Ore 19:00 PRESENTAZIONE dell’evento a cura del Direttore del Museo con la partecipazione degli eredi Papetti
  •  Ore 21:00 Concerto – ITALIAN JAZZ QUINTET

Sabato 4 febbraio 2023

  • Ore 11:00 VISITA GUIDATA – “Adolphe Sax il genio visionario”

Sabato 11 febbraio 2023

  • Ore 11:00 VISITA GUIDATA – “Adolphe Sax il genio visionario
  •  Ore 17:00 VISITA GUIDATA – “Il saxofono e le sue metamorfosi

 Sabato 18 febbraio 2023

  • Ore 11:00 VISITA GUIDATA – “Fausto Papetti – Il Mito del Sax Crooner
  •  Ore 21:00 Concerto – VENANZIO VENDITTI QUARTET

 Sabato 25 febbraio 2023

  • Ore 11:00 VISITA GUIDATA – “Il saxofono e le sue metamorfosi”
  •  Ore 21:00 Concerto di chiusura – ORIGINAL SAXIE BAND

CONCERTI

Sabato 28 gennaio 2023 – Ore 21:00

ITALIAN JAZZ QUINTET
Attilio Berni – saxofoni
Alessandro Crispolti – pianoforte
Danilo Pierini – digital keyboard
Christian Antinozzi – contrabbasso
Alfredo Romeo – batteria

Storico progetto divulgativo dello scibile saxofonistico ideato da Attilio Berni e proposto insieme ad Alessandro Crispolti al pianoforte, Christian Antinozzi al contrabbasso, Alfredo Romeo alla batteria e, per questa occasione, Danilo Pierini alle tastiere elettroniche. Un evento in pieno stile edutainment, una performance ricca di musiche, storie e incredibili strumenti, per raccontare musicalmente la straordinaria carriera dell’artista Papetti e le stupefacenti metamorfosi del saxofono. Un’opportunità unica per vedere in azione dal vivo il sax alto di Fausto Papetti, il sax tenore di Gil Ventura ed ancora alcuni tra gli strumenti più rari e unusuali del museo appartenuti a grandi artisti come Sonny Rollins, Ross Gorman, Ralph James, Rudy Wiedoeft e Adrian Rollini…

Sabato 18 febbraio 2023 – Ore 21:00

VENANZIO VENDITTI QUARTET
Venanzio Venditti – sax tenore
Roberto Tarenzi – pianoforte
Francesco Puglisi – contrabbasso
Marco Valeri – batteria

Il quartetto vede protagonisti alcuni dei più importanti musicisti di jazz italiani: Venanzio Venditti al sax tenore, Roberto Tarenzi al pianoforte, Francesco Puglisi al contrabbasso e Marco Valeri alla batteria. Il gruppo ha un organico strumentale che rispecchia in pieno le storiche formazioni della tradizione del jazz colto e composito delle decadi ‘50 e ‘60. Il repertorio proposto si basa essenzialmente su standard e composizioni originali intimamente caratterizzate dai modelli stilistici dell’Hard bop e del Cool Jazz, sbocciate sul finire degli anni ’40. Modelli che, nella loro forma apicale negli anni ’50, sono stati frutto della infaticabile ricerca creativa e della profonda conoscenza armonica, melodica, ritmica e strumentale di musicisti come Stan Getz, John Coltrane, Sonny Rollins, Dexter Gordon e Johnny Griffin e che, ancora oggi, rappresentano uno dei punti di riferimento estetici musicali più elevati affermatisi nel XX secolo.

Sabato 25 febbraio 2023 – Ore 21:00

ORIGINAL SAXIE BAND
Attilio Berni – saxofoni
Alessandro Crispolti – pianoforte
Christian Antinozzi – contrabbasso
Piercarlo Salvia – clarinetto
Alberto Botta – batteria
Filippo Delogu – chitarra
Nina Pedersen – voce

Un ensemble di agguerriti e sapienti musicisti con un travolgente repertorio congegnato sull’onda delle Traditional Band e degli Speakeasy, i locali swing dell’epoca del proibizionismo. Dall’energia delle radici del jazz alle metamorfosi dello strumento principe degli anni ruggenti del jazz, il saxofono.

L’ensemble, impreziosito dai rarissimi strumenti musicali di Attilio Berni, rappresenta un viaggio ideale tra le città del jazz: da New Orleans a Chicago, da Kansas City a New York.

Ascoltare la musica delle radici di questa musica per riscoprirne l’energia, il groove ma anche per addentrarsi nelle mille metamorfosi del saxofono lo strumento principe degli anni ruggenti del jazz.

Un programma con arrangiamenti originali costituito da brani che appartengono alla tradizione classica jazzistica quali The Jazz Me Blues di Tom Delaney, cavallo di battaglia del grande trombettista Bix Beiderbecke, Do You know what it means to Miss New Orleans di Eddie De Lange tratto dal film La città del Jazz del 1947, Mood Indigo di Duke Ellington e When You Wish Upon a Star colonna Sonora del film Pinocchio di Walt Disney…

Museo del Saxofono
via dei Molini snc (angolo via Reggiani)
00054 – Maccarese, Fiumicino (RM)

Ingresso alla mostra: € 7,00
Visita guidata gratuita su prenotazione (max 20 persone)
Ingresso ai concerti: €15,00
Biglietti in vendita direttamente al Museo o su Liveticket.it

Pagina ufficialemuseodelsaxofono.com/fausto-papetti

Elisabetta Castiglioni

Dettagli

Inizio:
28 Gennaio 2023
Fine:
25 Febbraio 2023
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Sito web:
https://www.museodelsaxofono.com/fausto-papetti/

Luogo

Fiumicino
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Regione
Lazio

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