Cura e Sensibilizzazione del Territorio Collinare a Sorrivoli

Una Giornata di Cura,
Attenzione e Sensibilizzazione

per Imparare  ad Amare e Tutelare il Territorio Collinare

Domenica 18 Febbraio

A Sorrivoli Di Roncofreddo (Fc)

Realizzazione di un’opera artistica condivisa – conferenza su temi climatici, ambientali e sociali – visite guidate a Casa Dell’Upupa di Ilario Fioravanti.

Cura e Sensibilizzazione del Territorio Collinare a Sorrivoli – L’amministrazione comunale di Roncofreddo, in collaborazione con tante realtà del territorio organizza per domenica 18 febbraio una giornata molto particolare che ha l’ambizione di porre l’accento sulla fragilità e sulla sostenibilità del territorio collinare. 

Una giornata piena di stimoli diversificati con l’unico filo conduttore di tornare con l’attenzione a ciò che è successo in un luogo simbolo dell’alluvione del 2023: Sorrivoli.

Al mattino

la splendida e incantevole Casa dell’Upupa, la casa museo di Ilario Fioravanti, apre le sue porte per visite guidate, che condurranno i presenti nella bellezza e nella poetica dell’artista. Info e prenotazioni: 334.3651256.

Dalle ore 11.30 alle ore 15.30

nelle cantine del castello di Sorrivoli verrà realizzata l’opera condivisa “Rilievi”, attraverso un laboratorio creativo aperto a tutti ideato e concepito da Silvia Mornati, docente del corso di Terapeutica Artistica dell’Accademia di belle arti di Brera di Milano e, da qualche anno, abitante a Monteleone.

Coadiuvata dalle studentesse del suo corso e con la collaborazione di tutte le persone che vorranno cimentarsi, verrà realizzata un’opera artistica con l’idea di riportare l’attenzione a ciò che è successo al nostro territorio collinare nel maggio 2023: ricordare e ricostruire l’armonia che è stata persa attraverso un gesto artistico.

L’opera finale sarà esposta in diversi luoghi del territorio.

”RILIEVI“

riconduce a saperi topografici, induce a soffermarsi sulla variegata tipologia del territorio, accettando il cambiamento che ha subito in questi mesi dando anche evidenza, spicco, risalto a fatti, idee, persone, rappresentandoli sulla carta, con la carta.

Approfondimento tecnico-scientifico

Dopo il laboratorio artistico la giornata prevede un altro appuntamento di grande interesse, con un necessario momento di approfondimento tecnico-scientifico.

Presso l’Azienda agricola Orticà, in Via Peschiera 1450 a pochi passi dal castello si terrà l’incontro pubblico “L’alluvione in Emilia-Romagna tra scenari climatici, ambientali e sociali“.

L’incontro sarà moderato dalla padrona di casa, Martina Lucchi, apicoltrice e agricoltrice dell’azienda ospitante.

Tra gli ospiti previsti:

• Andrea Benini, geologo dell’Agenzia regionale di sicurezza territoriale e protezione civile della Regione Emilia-Romagna, esperto di trasformazione ambientali e profondo conoscitore del territorio collinare e in particolare dei fenomeni di dissesto idrogeologico che lo caratterizzano;
• Andrea Fantini, geografo e agroecologo dell’Università degli studi di Bologna, autore del libro “Un autunno caldo” edito da Codice edizioni, che fa luce sull’intreccio tra crisi ecologica, emergenza climatica e dinamiche di riproduzione economica e sociale;
• Gabriele Antolini, climatologo e agrometeorologo di Arpae, esperto di cambiamenti climatici e degli impatti di questi sui sistemi naturali e sui diversi settori antropici, in particolare sull’agricoltura.

Queste le parole della Sindaca Sara Bartolini:

“Sarà una giornata di grande emozione: siamo partiti mettendo in campo l’idea della nostra concittadina Silvia Mornati di realizzare un laboratorio condiviso dove il filo conduttore è la fragilità del nostro territorio.

La conferenza sui temi ambientali è una naturale conseguenza per un approfondimento qualificato su temi di urgente attualità.

Le visite guidate a Casa dell’Upupa completano il programma, per arricchire con la meraviglia questa giornata.

Ringrazio tutti gli attori che sono al nostro fianco in questa iniziativa, perché ne hanno condiviso il sentimento con entusiasmo: la parrocchia di Sorrivoli, la Pro Loco di Monteleone, la cooperativa sociale Terra dei Miti, la casa dell’Upupa, l’Azienda agricola Orticà e il corso di Terapeutica artistica dell’Accademia di belle arti di Brera di Milano.“

Cristina Minotti