- Questo evento è passato.
Celebrazioni del Centenario della Nascita di Tito Balestra a Longiano
16 Luglio 2023 - 19 Ottobre 2023
UN GIORNO PER TITO BALESTRA
dalle ore 10.00 GIORNATA CONCLUSIVA DEL CONVEGNO
LONGIANO (FC)
GIOVEDI’ 19 OTTOBRE 2023
“TITO BALESTRA, POETA CONTEMPORANEO TRA ARTE E LETTERATURA DEL NOVECENTO”.
Alle ore 21.00 TEATRO PETRELLA ROBERTO MERCADINI LEGGE TITO BALESTRA.
Giovedì 19 ottobre giunge a conclusione la prima parte degli eventi dedicati alla figura di Tito Balestra nel centenario della nascita con una intera giornata a lui dedicata. Due momenti distinti, ma entrambi di grande caratura: UN CONVEGNO E LO SPETTACOLO DI ROBERTO MERCADINI DEDICATO A TITO BALESTRA.
Si parte al mattino alle ore 10.00 alla Sala dell’Arengo del Castello malatestiano di Longiano, sede della Fondazione Tito Balestra onlus, con i saluti del Sindaco di Longiano Mauro Graziano, il quale darà il via ai lavori della seconda parte del convegno “TITO BALESTRA POETA CONTEMPORANEO TRA ARTE E LETTERATURA DEL NOVECENTO” (la prima parte si è tenuta a Roma presso la Biblioteca Nazionale Centrale il 21 settembre scorso)
Una necessaria giornata di studi con un comitato scientifico di eccezionale caratura: Giuseppe Appella critico d’arte e grande amico di Tito, Flaminio Balestra nipote e Direttore dell’Omonima Fondazione, Francesca Bernardini Napoletano studiosa della poesia del primo novecento dell’università La Sapienza di Roma , Roberto Didier poeta e saggista e docente dell’università di Palermo, Vittorio Sgarbi sottosegretario di Stato Ministero della Cultura, già presidente onorario della Fondazione Balestra e grande conoscitore della Poetica di Tito , Stefano Vitali già direttore dell’ ICAR – Istituto Centrale per gli Archivi. Per puntualizzare quanto è stata ed è ancora centrale la figura di Tito Balestra nel panorama intellettuale e creativo. La figura di Tito Balestra e la sua opera di poeta e amante dell’arte ma anche per ripercorrere le tappe della memoria di un periodo storico caratterizzato da grande fermento culturale e di speranze per la costruzione di un mondo migliore.
Durante il Convegno importanti interventi che iniziano alle ore 10.15 con lo studio sull’archivio Balestra da parte di Stefano Vitali – Barbara Menghi Sartorio. Si prosegue con l’importanza degli intellettuali Romagnoli a Roma nel dopoguerra a cura del professor Marco Sangiorgi, mentre a Gian Ruggero Manzoni, artista, poeta e scrittore è affidato il compito di parlare di “Quando la poesia incontra l’arte”. La mattinata si conclude con l’intervento di Dario Cardella dell’università di Palermo “Critici ti confezionano / la grandezza a misura”. La fortuna antologica di Tito Balestra.
Il convegno prosegue nel pomeriggio e alle ore 15.00 il Professor Alberto Bertoni dell’università di Bologna parlerà della contemporaneità di Tito Balestra; il secondo intervento pomeridiano sarà affidato a Daniel Raffini dell’università La Sapienza di Roma sull’attività giornalistica di Tito durante il periodo romano, l’ultimo intervento sarà incentrato sul concerto per la resistenza di cui Tito fu un protagonista a cura di Silvia Quasimodo dell’università di Palermo. Le Conclusioni saranno affidate al professor Roberto Deidier poeta e saggista e docente dell’università di Palermo.
Per l’evento serale ci si sposta al Teatro Petrella. Roberto Mercadini propone alle ore 21.00 UN EVENTO UNICO IN ANTEPRIMA NAZIONALE: il suo personale omaggio a TITO BALESTRA, il poeta con il sigaro ingresso offerta libera fino ad esaurimento posti con prenotazione obbligatoria).
Roberto Mercadini dopo avere incontrato il Direttore della Fondazione Flaminio Balestra ed essersi documentato sulla vita e sulle opere saprà certamente restituire “una splendida cornice” per citare la trasmissione televisiva a cui partecipa, alla vita e alla poetica di Tito.
Cristina Minotti
Ufficio stampa Fondazione Tito Balestra Onlus
LONGIANO FONDAZIONE TITO BALESTRA
SABATO 7 E DOMENICA 8 OTTOBRE
DICIANNOVESIMA GIORNATA
DEL CONTEMPORANEO
E DECIMA GIORNATA DELLE FAMIGLIE AL MUSEO
UN WEEKEND PER CAPIRE L’ARTE E CATTURARE L’ATTENZIONE DI TUTTI
INGRESSO GRATUITO
Al museo d’arte moderna Fondazione Tito Balestra ogni occasione è buona per dare visibilità ad una delle collezioni più importanti dell’Emilia-Romagna nel suo genere; sabato 7 e domenica 8 ottobre Il Castello Malatestiano di Longiano, grazie a due importanti eventi LE GIORNATE DEL CONTEMPORANEO E FAMIGLIE AL MUSEO aprirà le sue porte a un’ampia fetta di pubblico, dal più esigente alle famiglie con bambini con percorsi ludico- poetici e giocosi.
Si parte sabato 7 ottobre con la diciannovesima Giornata Nazionale del Contemporaneo la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che dal 2005 porta l’arte contemporanea al grande pubblico.
Per l’occasione la Fondazione Tito Balestra Onlus propone un percorso espositivo speciale che coinvolgerà i visitatori attraverso spunti e attività volte a stimolare l’immaginazione e la riflessione su sé stessi e il mondo. Il percorso è nato sull’esempio delle grandi realtà museali internazionali e sarà un’occasione per vivere le collezioni longianesi in una nuova modalità.
Domenica 8 ottobre La Fondazione Balestra ha aderito con grande slancio alla decima Giornata delle Famiglie al Museo dal tema “APRITI MUSEO!” proponendo un percorso espositivo con attività adatte a bambini 12+ e adulti. Lo scopo è di creare un ponte tra il pubblico e le opere rendendo la visita un’esperienza dinamica e attiva.
Due giornate piene di spunti e stimoli, dunque, per scoprire uno dei gioielli culturali della Regione Emilia-Romagna e Longiano (FC) borgo Bandiera Arancione del Touring Club. Due giornate dove l’arte sarà protagonista.
INGRESSO GRATUITO PER ENTRAMBE LE GIORNATE
Orari di apertura 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Info 0547665850 oppure fondazione@iol.it
Cristina Minotti
Ufficio stampa Fondazione Tito Balestra Onlus
LA FONDAZIONE TITO BALESTRA ONLUS
DI LONGIANO
ANNUNCIA DUE GIORNATE DI STUDIO E RICERCA DEDICATE A
“TITO BALESTRA, POETA CONTEMPORANEO
TRA ARTE E LETTERATURA DEL NOVECENTO”
ROMA 21 SETTEMBRE 2023 PRESSO LA BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE
LONGIANO IL 19 OTTOBRE PRESSO LA FONDAZIONE TITO BALESTRA
Un anno dedicato a Tito Balestra, per riscoprire uno dei poeti e intellettuali ed amanti dell’arte tra più acuti del 900, non solo a Longiano, dunque, ma anche a Roma, dove ha vissuto dal 1946 al 1976 ed è stato uno dei protagonisti della cultura italiana del dopoguerra tra arte e letteratura. I suoi rapporti con gli artisti, gli scrittori, i protagonisti del cinema hanno scandito il periodo d’oro della cultura italiana che a fatica risorgeva dopo il periodo bellico.
Per questo la Fondazione Tito Balestra Onlus promuove, nell’ambito delle celebrazioni del centenario della nascita del Poeta, un convegno suddiviso in due giornate di studi, la prima a Roma il 21 settembre nella prestigiosa Biblioteca Nazionale Centrale e la seconda a Longiano (FC) presso la sala dell’Arengo del castello Malatestiano il 19 ottobre.
Due momenti distinti con un unico filo conduttore TITO BALESTRA con un comitato scientifico di eccezionale caratura: Giuseppe Appella critico d’arte e grande amico di Tito, Flaminio Balestra nipote e Direttore dell’Omonima Fondazione, Francesca Bernardini Napoletano studiosa della poesia del primo novecento dell’università La Sapienza di Roma , Roberto Deidier poeta e saggista e docente dell’università di Palermo, Vittorio Sgarbi sottosegretario di Stato Ministero della Cultura, già presidente onorario della Fondazione Balestra e grande conoscitore della Poetica di Tito , Stefano Vitali già direttore dell’ ICAR – Istituto Centrale per gli Archivi.
A trent’anni dall’ultimo convegno a lui dedicato, “Tito Balestra – Mino Maccari e la cultura del dopoguerra”, che fu l’occasione per tracciare un primo profilo del poeta basato essenzialmente sui contributi e le testimonianze di chi lo aveva conosciuto ed apprezzato, le due giornate di studi si propongono di riprendere una riflessione critica sul poeta longianese che muova da una analisi della sua figura e della sua opera condotta da molteplici prospettive e che possa soprattutto aprirsi al contributo multidisciplinare di una più giovane generazione di studiosi.
Oltre, quindi, a ripercorrere i tratti salienti della sua personalità e a rileggere con uno sguardo contemporaneo la sua fine poetica, che rivela con il passar del tempo, una suggestiva capacità di interpretare il nostro presente, il convegno intende collocare Balestra nel quadro dei diversi contesti nel quale visse ed operò per mettere in evidenza quanto da essi seppe assorbire e quanto ad essi seppe dare.
Da questo punto di vista sarà fondamentale ricostruire da un lato i suoi rapporti con la Romagna e con la rete di poeti e di intellettuali con i quali si confrontò negli anni giovanili (Guerra, Spallicci, Pedrelli) e dall’altro indagare le relazioni intessute con i vari ambienti culturali romani di cui fu non secondario protagonista, sottolineando in particolare la capacità di interpretare una molteplicità di linguaggi artistici che andavano dalla letteratura alla poesia, al cinema, alle arti figurative nelle sue diverse declinazioni.
Dopo Roma, sarà Longiano ad ospitare la seconda parte del convegno, giovedì 19 ottobre che terminerà al Teatro Petrella con il personale omaggio di Roberto Mercadini alla vita e alla poetica di Tito
QUESTE LE PAROLE DI FLAMINIO BALESTRA: il 2023 è un anno di grande lavoro per la Fondazione, nata per rendere fruibile alla collettività l’immenso patrimonio lasciato da Tito Balestra, e per il momento tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati sono stati raggiunti a partire dalla nuova edizione delle due raccolte di poesie e epigrammi per i tipi della Casa Editrice La nave di Teseo grazie alla sensibilità di Elisabetta Sgarbi. Queste giornate di studi contribuiranno non solo ad un approfondimento sul ruolo di Tito Balestra nella cultura del Novecento ma sicuramente offriranno un ulteriore stimolo all’attenzione delle nuove generazioni per la crescente curiosità nei suoi confronti e della sua opera. La memoria è alla base della contemporaneità e tutelarla e valorizzarla è un ruolo che la Fondazione ha assunto fin dalla sua istituzione e la strada sulla quale intende procedere al servizio di tutti”.
Cristina Minotti
Ufficio stampa Fondazione Tito Balestra Onlus
SABATO 22 LUGLIO ORE 6.00
TERRAZZA PANORAMICA DEL CASTELLO MALATESTIANO DI LONGIANO (FC)
TRE MAESTRI PER IL COMPLEANNO
DI TITO BALESTRA
SERGIO SCAPPINI- PAOLO VIGNANI -GABRIELE MARANGONI
STRAORDINARIO CONCERTO ALL’ALBA
CON UNA ORCHESTRA DI FISARMONICHE:
LA ACCORDION CONCERT ORCHESTRA
Ingresso offerta libera
Grande attesa per lo straordinario e grandioso EVENTO UNICO dedicato al compleanno di Tito Balestra (25 luglio 1923)
Sabato 22 luglio alle ore 6.00 un concerto all’alba nella maestosa terrazza del castello malatestiano di Longiano per godere della magia del sorgere del sole e per festeggiare il compleanno di Tito Balestra nel centenario della nascita con un concerto per fisarmoniche imperdibile da parte della Accordion Concert Orchestra . Infatti saranno tre i maestri di questo strumento a dar vita al concerto con standard musicali per fisarmonica ma anche guizzi e sorprese come sarebbe piaciuto a Tito tra tradizione e innovazione.
La fisarmonica è uno strumento che affascinava tantissimo Tito Balestra, da qui la tradizione di dedicargli un concerto per il suo compleanno e per il centenario il concerto prevede un orchestra di fisarmoniche guidate da alcuni dei principali interpreti di questo strumento.
Sergio Scappini, noto al pubblico longianese, docente del Conservatorio di Milano e Fisarmonicista della Scala, un mix di virtuosismo, bravura e simpatia e forte empatia con il pubblico.
Paolo Vignani, docente della prima cattedra italiana di Fisarmonica presso il Conservatorio Rossini di Pesaro; rinomato virtuoso dello strumento, che si destreggia in un repertorio di ampissimo respiro.
Gabriele Marangoni, docente presso il Conservatorio di Sassari ed uno dei più importanti interpreti del repertorio contemporaneo.
I tre maestri insieme ad alcuni giovani professionisti di certo futuro artistico, daranno vita ad un programma con musiche di Dvorak, Gounod, Piazzolla e Loewe.
Prossimo appuntamento Giovedì 27 luglio ore 21:00 Corte del Castello Malatestiana di Longiano. Longiano In-Nova, in collaborazione con New Music Project. Protagonisti RODOLFO ROSSI e JOHN KENNY .
TUTTI GLI APPUNTAMENTI DI SAGGE SONO LE MUSE SONO CON INGRESSO AD OFFERTA LIBERA
Info e prenotazioni 0547665850 – info@fondazionetitobalestra.org
Cristina Minotti
Ufficio Stampa Fondazione Tito Balestra onlus
LONGIANO (FC)
TRA EVENTI DI CARATURA NAZIONALE IN GIRO PER L’ITALIA, MOSTRE, CONCERTI, INCONTRI, SPETTACOLI TEATRALI COMMISSIONATI AD ARTE,
CHIAMATA PUBBLICA PER TITO, IL TRADIZIONALE CONCERTO ALL’ALBA PER FESTEGGIARNE IL COMPLEANNO, DANZA E POESIA
ENTRANO NEL VIVO LE
CELEBRAZIONI CENTENARIO DELLA NASCITA
DI TITO BALESTRA (25 LUGLIO 1923)
Tutto pronto per gli importanti festeggiamenti del centenario della nascita del Poeta, scrittore intellettuale e amante dell’arte Tito Balestra nato a Longiano il 25 luglio 1923.
La Fondazione che porta il suo nome, situata nel prestigioso Castello Malatestiano di Longiano, divenuto tra i maggiori musei d’arte moderna e contemporanea della Regione Emilia-Romagna, custodisce e amplia il patrimonio raccolto da Tito, ed è in programma una serie di eventi per omaggiare il grande lascito culturale.
Già dai primi mesi dell’anno sono iniziate alcune azioni di avvicinamento con una importante e intima conferenza a lui dedicata da parte del Direttore della Fondazione Flaminio Balestra. Le entrate al museo sono state gratuite per alcune ricorrenze e ora, sia con l’apertura delle pagine social TITO BALESTRA, che con una serie di eventi sia a Longiano che in giro per l’Italia, nuova linfa vitale verrà infusa nella riscoperta della sua straordinaria caratura culturale ed intellettuale.
In questi giorni è partita anche una CHIAMATA PUBBLICA PER TITO dove viene chiesto ad importanti personaggi del cinema televisione, teatro, ma anche gente comune di leggere una poesia di Tito per arricchire di contenuti le pagine social e far scoprire al grande pubblico la grandezza della sua poetica.
Primo fra tutti la nuova edizione delle raccolte poetiche di Tito Balestra “Se hai una montagna di neve tienila all’ombra” e “Qui pro quo”, edito dalla casa editrice La nave di Teseo di Elisabetta Sgarbi, che proprio qualche giorno fa ha omaggiato Tito con la tappa Longianese della Milanesiana 2023. Si tratta di un importante traguardo la rimessa in circolazione nazionale della due raccolte. La nuova edizione è introdotta da una presentazione di Alberto Bertoni.
Questo centenario sarà anche l’occasione per un ritorno virtuale del Poeta a Roma, la sua città adottiva dove visse dal 1946 al 1976, con un incontro a lui dedicato e con la presentazione della nuova edizione delle sue raccolte poetiche alla Accademia Nazionale di San Luca il 25 luglio, dove a raccolta, studiosi e amici di Tito restituiranno un racconto e un ritratto moderno del poeta con il sigaro. Altro appuntamento romano sarà una prima giornata di studi dal titolo Tito Balestra Poeta Contemporaneo presso la Biblioteca Nazionale prevista per il 21 settembre nella quale nuove voci di studiosi e ricercatori porranno le basi per una nuova scoperta e un approfondimento sull’opera e sui poliedrici interessi culturali di Balestra.
Nel mese di ottobre il giorno 19 si terrà presso la Fondazione Tito Balestra a Longiano una seconda giornata di studi Tito Balestra tra arte e letteratura del Novecento nella quale gli intervenuti porranno l’attenzione con uno sguardo più intenso sui rapporti con gli artisti e letterati che con lui hanno condiviso quell’incredibile “rinascimento” culturale dell’Italia sopravvissuta alle tragedie del secondo conflitto mondiale.
In autunno, in alcune sale del museo sarà allestita una mostra fotografica e documentaria con materiali d’archivio inediti sull’infanzia, sulle amicizie e sulla vita romana del Poeta, attorno alla quale si svolgeranno una serie eventi collaterali che cercherà di coinvolgere le ultime generazioni con interventi di giovani artisti.
Ma sarà l’estate la vera protagonista dei festeggiamenti con l’edizione straordinaria di
SAGGE SONO LE MUSE
la rassegna dedicata all’arte in tutte le sue forme; dalla pittura alla musica, dalla danza alla poesia per valorizzare con opere prime nuovi talenti e grandi maestri.
Dal 16 luglio al 19 ottobre Sagge sono le Muse propone una serie di appuntamenti dedicati soprattutto alla musica classica, medievale e contemporanea della quale Tito era appassionato, con una serie di eventi propedeutici alla valorizzazione e alla diffusione della poetica e del pensiero, l’importante rassegna musicale è organizzata in collaborazione , per il quarto anno consecutivo con i San Marino International Music Summer Courses con la Direzione Artistica del M° Augusto Ciavatta, che in questi anni ha portato a Longiano grandi musicisti di caratura internazionale. Nella parte finale della rassegna, da settembre a ottobre, sarà invece il Teatro ad accendere i riflettori su Tito con due eventi in anteprima nazionale: in data da definirsi, lo spettacolo teatrale “Una Voragine Il Tempo”, di Marco Rinaldi, con una pièce originale realizzata su una personale interpretazione sulla vita di Tito Balestra e la sua opera e il 19 ottobre lo spettacolo di Roberto Mercadini, il quale porgerà il suo personale omaggio al poeta romagnolo.
Ogni appuntamento della rassegna sarà preceduto da una appendice di approfondimento della poetica e della passione per l’arte di Tito Balestra, e sarà proprio il direttore Flaminio Balestra a introdurre il pubblico nel suo mondo così singolare. Di volta in volta egli esporrà e presenterà un’opera della collezione tra le più amate da Tito, raccontandone la storia e alcuni aneddoti ad essa legata. Tra le opere scelte i garofani di Renato Guttuso, le preziose incisioni di Giorgio Morandi e il dipinto che Mino Maccari regalò a Tito quale dono di nozze.
In alcune serate invece sarà la poesia a precedere la musica, con il coinvolgimento del pubblico.
Saranno organizzate inoltre visite guidate ai quadri più amati da Tito e nelle sale, grazie a contributi video dell’epoca, riecheggerà la sua voce.
Oltre alla corte del castello, i luoghi della rassegna saranno la splendida terrazza panoramica malatestiana per i concerti all’alba, il santuario del SS. Crocefisso per il richiestissimo concerto di musica barocca e il Teatro Petrella per gli spettacoli teatrali.
Si partirà domenica 16 Luglio con il concerto di musica barocca presso la chiesa sopracitata, con Francesca Torelli, tra le più accreditate musiciste internazionali del settore e collaboratrice di Angelo Branduardi.
Attesissimo il concerto all’alba, appuntamento ormai di tradizione, alle ore 06:00 del 22 luglio, per il compleanno di Tito nella maestosa terrazza del Castello, con il virtuoso fisarmonicista Sergio Scappini, di fama internazionale, e un programma di musiche originali e grandi classici.
Alla musica classica contemporanea la rassegna dedica uno spazio sotto il nome di In-Nova, che comprenderà anche la tanto attesa seconda edizione del CONCORSO NAZIONALE DI COMPOSIZIONE MUSICALE “Secondo Orizzonte – Musica”, rivolto ai giovani compositori, che quest’anno si estende anche a brevi opere teatrali. Ancora una volta la figura di Tito costituisce il seme da cui germoglieranno musiche di giovani e promettenti autori del futuro. In commissione si trovano nomi di grande caratura come Lorenzo Pagliei, Rodolfo Rossi, Enzo Filippetti, John Kenny. La premiazione e il concerto finale è previsto per lunedì 7 agosto nel Sala dell’Arengo del castello malatestiano.
Oltre al concorso, due appuntamenti importanti saranno il concerto di NEW MUSIC PROJECT ENSEMBLE CON RODOLFO ROSSI E JOHN KENNY (il 28 luglio) e l’omaggio dedicato, il 4 agosto, al compositore geniale GYÖRGY LIGETI, conosciuto per i celebri brani nei film di Kubrik, e omaggiato dal pianista Andrea Corazziari per il centenario della nascita.
Protagonista ancora il pianoforte venerdì 11 agosto, con il Miami International Piano, una delle istituzioni di perfezionamento pianistico più prestigiose al mondo. Fra i suoi docenti annovera grandissimi Maestri e solisti come l’Italiano Francesco Libetta.
Mercoledì 16 agosto una serata dedicata a Tito Balestra e Longiano a cura di Marco Marchi, poeta ed intellettuale longianese, grande amico di Tito. Durante la serata letture di poesie ed aneddoti per far entrare il pubblico nel mondo di Tito.
Ancora un’alba da godere presso il terrazzo del castello, dove sabato 19 agosto il sax di Alessandro Creola e l’arpa di Alessandra Ziveri creeranno un’atmosfera romantica e delicata.
Sagge Sono Le Muse continua il 22 agosto con il concerto per violino del Maestro Enrico Casazza e il 30 agosto con il violino di Silvia Mazzon e il pianoforte di Marcello Mazzoni.
Settembre partirà con un grande evento unico e in anteprima nazionale, sabato 2, presso le sale del museo, Arte musica e danza per Tito Balestra, con la straordinaria partecipazione di PIERO BONAGURI e i DANZATORI DELLA SCUOLA TEATRO E DANZA DI HEIDI PASINI. Per il secondo anno consecutivo, grazie alla collaborazione con la scuola Danza e teatro di Longiano le sale del museo si animeranno in una magia tra opere d’arte e coreografie. I giovani danzatori saranno accompagnati da uno dei più grandi chitarristi classici a livello mondiale, Piero Bonaguri che ha performato, tra i tanti luoghi, al Palazzo di Vetro dell’ONU e alla Biennale di Venezia.
La rassegna si conclude con due importanti serate teatrali. La prima, l’8 settembre il già citato spettacolo teatrale “UNA VORAGINE IL TEMPO” di Marco Rinaldi con Chiara La Gattuta, Andrea Lami, Piero Lanzellotti e drammaturgia sonora di Guido Tongiorgi. Lo spettacolo riproporrà, tra sogno e realtà, le tappe salienti della vita di Tito. La straordinaria chiusura è prevista il 19 ottobre con il grande intellettuale e studioso Roberto Mercadini, che trasporterà il pubblico nel mondo di Tito Balestra e delle sue poesie.
Tutta la rassegna SAGGE SONO LE MUSE sarà accompagnata da incontri con i protagonisti della vita di Tito, le visite guidate alla Collezione Balestra, alle mostre temporanee e momenti laboratoriali.
Durante le date della rassegna un allestimento di video mapping sarà visibile da tutto il paese e dalla Piazza Malatestiana.
A queste iniziative si uniranno eventi e momenti espositivi di altri enti e il programma delle attività proseguirà fino al 25 luglio 2024.
QUESTE LE PAROLE DEL DIRETTORE DELLA FONDAZIONE FLAMINIO BALESTRA: ”volevamo arrivare pronti alle celebrazioni di questo importante centenario e siamo riusciti. Grazie a importanti collaborazioni alcune già collaudate ed altre nuove, abbiamo stilato un programma di convegni, eventi culturali e approfondimenti attorno alla figura di Tito Balestra.
Il Centenario è anche l’occasione per un “ritorno” di Tito Balestra a Roma, dove ha vissuto dal 1946 al 1976 ed è stato uno dei protagonisti della cultura italiana del dopoguerra tra arte e letteratura. I suoi rapporti con gli artisti, gli scrittori, i protagonisti del cinema hanno scandito il periodo d’oro della cultura Italiana che a fatica risorgeva dopo il periodo bellico.
La sua vita e la sua opera seppur brevi ci lasciano un’eredità importante ma a volte un po’ dimenticata nonostante gli sforzi della Fondazione Tito Balestra Onlus di Longiano che accoglie e da oltre trent’anni promuove e valorizza nel Museo a lui dedicato, con sede nel Castello Malatestiano, la sua Collezione d’arte (oltre duemilatrecento opere dei maggiori artisti figurativi del ‘900), la sua biblioteca e il suo archivio”
Cristina Minotti
Ufficio Stampa Fondazione Tito Balestra onlus