FILOSOFI LUNGO L’OGLIO
presenta
NON BASTA DIRE BASTA.
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Dal 13 al 30 novembre 2023
Parte lunedì 13 novembre la rassegna culturale ideata e organizzata dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio per contrastare la violenza sulle donne. Primo appuntamento a Darfo con la criminologa clinica Francesca Garbarino
Sarà una criminologa ad aprire la manifestazione NON BASTA DIRE BASTA!, concepita dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio in quattro comuni del Bresciano per sensibilizzare la società civile tutta su una delle ferite più gravi del nostro tempo e in crescita esponenziale: la violenza sulle donne. Lunedì 13 novembre presso il Centro Congressi di Darfo (via Romolo Galassi 30), Francesca Garbarino, giudice onorario presso il Tribunale per i minori di Milano, incentrerà il suo contributo su un tema quantomai delicato: Violenza di genere e trattamento degli autori di reato.
L’ intervento verterà in particolare sul tema del trattamento degli autori di reati connessi alla violenza di genere, evidenziandone aspetti critici e spazi operativi nell’attuale ordinamento italiano. Saranno affrontati gli ostacoli culturali alla diffusione degli interventi trattamentali e l’importanza dell’inserimento nel sistema a rete dei servizi. Nel corso della relazione, verranno presentate le esperienze milanesi del Protocollo Zeus, del progetto UOMo, degli interventi presso il carcere di Bollate, effettuate dalla cooperativa CIPM. I risultati di tali prassi evidenziano l’efficacia del trattamento e al contempo l’importanza dell’incremento dell’invio dei casi da parte dei servizi, nonché della sempre maggiore diffusione di una cultura trattamentale, che favorirebbe l’accesso spontaneo, oltre che l’invio da parte dei servizi, al trattamento dei potenziali autori di violenza.
Quello della questione di genere è un tema molto caro alla Fondazione che vuole offrire, proprio attraverso questa iniziativa, spunti di riflessioni condivise.
Secondo i dati forniti di recente dall’Associazione Casa delle Donne-Brescia, si sono registrate, nell’anno in corso, quasi 200 vittime di violenza che hanno fatto ricorso al CAV. Di queste, 120 sono cittadine italiane, mentre le rimanenti appartengono a diverse nazionalità (africana, asiatica, sudamericana e, più in generale, europea). La violenza assume molte forme, ma secondo i dati, la più diffusa è quella di natura psicologica – con 104 casi segnalati – seguita subito dopo dalla violenza fisica (60 casi), dalle minacce (58 casi), dalla violenza economica (43 casi), dallo stalking (31 casi) e dalla violenza sessuale (17 casi). L’aggressore, d’altra parte, è spesso una figura familiare, solitamente il partner o il coniuge (48,44%), o l’ex fidanzato (16,15%).
I prossimi appuntamenti sono programmati a Lonato del Garda il 23 novembre con Francesca Nodari e Maria Luisa Villa, a Villachiara il 29 Novembre con Francesca Nodari, Marina Calloni, Alessandra Kustermann e Piera Stretti, in ultimo ancora a Lonato con Maria Rita Parsi il 30 Novembre.
Tutti gli incontri avranno luogo a partire dalle ore 20.30.
L’ingresso alla manifestazione è libero fino ad esaurimento posti.
FRANCESCA GARBARINO
Criminologa clinica e giudice onorario presso il Tribunale per i minori di Milano. Insieme al professor Paolo Giulini, fonda il Centro italiano per la Promozione della Mediazione (CIPM), in cui ricopre la carica di vicepresidente. La sua formazione comprende una laurea in giurisprudenza, seguita da una significativa esperienza come avvocato penalista prima di specializzarsi in criminologia clinica. Svolge attività di docenza sulla questione della giustizia operativa lavorando per numerose realtà istituzionali ed accademiche. Collabora con U.O.MO (Uomini Orientamento e Monitoraggio), un progetto affidato a un’ampia coalizione di organizzazioni specializzate nella rete antiviolenza e nel recupero degli uomini responsabili di maltrattamenti, occupandosi di reati estremamente gravi, quali la pedofilia, il femminicidio e lo stalking. Si impegna attivamente nel guidare le persone colpevoli di atti riprovevoli verso una maggiore consapevolezza e responsabilità attraverso un percorso di recupero, basato sulla comprensione del profondo disvalore dei loro comportamenti. È formatrice nell’ambito del progetto SFERA organizzata dall’Università Bicocca sulla violenza di genere e il trattamento degli autori del reato.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Questo non è amore. Venti storie raccontano la violenza domestica sulle donne, Marsilio editore, Milano 2013; Criminologia dei sex offender, a cura di Alberto Caputo, Giuffrè, Milano 2019; La violenza di genere dal Codice Rocco al Codice Rosso: un itinerario di riflessione plurale attraverso la complessità del fenomeno, Giappichelli, Torino 2020; Buttare la chiave? La sfida del trattamento per gli autori di reati sessuali, con S. Cavalli, Raffaello Cortina Editore, Milano 2021; Psicologia della violenza di genere, a cura di L. Milani e S. Grumi, Vita e pensiero, Milano 2023.
Sito web ufficiale: https://www.filosofilungologlio.it/
Fondazione Filosofi lungo l’Oglio
via Vittorie 11 –Villachiara (BS)
Tel: +39 328 7059145
email: filosofilungologlio@gmail.com
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni
FILOSOFI LUNGO L’OGLIO
presenta
NON BASTA DIRE BASTA.
CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Dal 13 al 30 novembre 2023
Dal 13 al 30 novembre in quattro comuni del Bresciano una manifestazione culturale per contrastare la violenza sulle donne. A parlare illustri professioniste testimoni quotidiane di abusi, atti criminali e prevaricazioni nel conflitto di genere
Non basta dire basta! è lo slogan che la Fondazione Filosofi Lungo l’Oglio, impegnata da sempre per contrastare la violenza sulle donne, rivolge alla società civile per condannare ogni forma di prevaricazione, abuso, atto criminale nei confronti delle donne. Un appello, diventato un grido, che ora è anche il titolo di una rassegna organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e che sarà in programma dal 13 al 30 novembre p.v.
L‘incipit della manifestazione, che avrà luogo in quattro appuntamenti nei comuni di Darfo, Lonato del Garda e Villachiara, nel Bresciano, è duplice: da un lato la terribile escalation di femminicidi e di violenze sessuali, spesso di gruppo, che sta interessando drammaticamente il nostro Paese; dall’altro il memoir scritto dalla stessa presidente della Fondazione, la filosofa Francesca Nodari, su una drammatica vicenda personale, il libro Storia di Dolores. Lettera al padre che non ho mai avuto (Mimesis, 2016), metafora ‘incarnata’ di un’esistenza sofferta, segnata dalla negazione e dal rifiuto, ma anche dal coraggio di superare l’omertà diffusa: ferite profonde e indelebili che trovano nel racconto e nella condivisione la propria forma catartica, in una lettera dedicata a tutte le donne vittime di violenza.
Quello della questione di genere è un tema molto caro alla Fondazione che vuole offrire, proprio attraverso questa iniziativa, spunti di riflessioni condivise per meglio far emergere il dolore che spesso rende muti, ribadendo con forza che chi ci ama non ci può umiliare, ferire o, peggio ancora, distruggere. Di qui l’urgenza di ribadire con forza che ciascuna donna vittima di violenza deve denunciare il proprio persecutore senza se e senza ma.
«Il moltiplicarsi di femminicidi, in particolare nelle mura domestiche, e per conto di ex coniugi, fidanzati, conviventi – affermaFrancesca Nodari – impone azioni di contrasto che chiamano in causa ciascuno di noi: per questo la Fondazione non solo ritiene necessario tenere costantemente monitorata la situazione odierna sulla condizione femminile – avvalendosi della collaborazione di istituzioni e associazioni che lavorano a stretto contatto sia con le vittime di violenza sia con i cosiddetti sex offender e che costituiscono insieme un osservatorio privilegiato del fenomeno in oggetto –, ma confermare il proprio impegno nel contrasto alla violenza di genere chiamando in un solidale, collaborativo e proficuo dialogo figure di alto profilo, auspicando che questo modello di esperienza condivisa possa aiutare a sconfiggere l’omertà e il timore di accusare ufficialmente carnefici bestiali che soffocano sul nascere ogni possibilità di dire io da parte di una moltitudine di donne, delle quali non ci resta che il loro nome e la loro storia».
Non basta dire basta! partirà lunedì 13 Novembre,dal Centro Congressi di Darfo (via Romolo Galassi, 30), con la criminologa clinica Francesca Garbarino, giudice onorario presso il Tribunale per i minori di Milano che incentrerà il suo contributo su un tema quantomai delicato: Violenza di genere e trattamento degli autori di reato. A seguire, giovedì 23 Novembre presso la Rocca di Lonato del Garda (via Rocca 2, ingresso da piazza Corlo), Francesca Nodari –incalzata da Maria Luisa Villa, giornalista di lungo corso, esperta in linguaggio e parità di genere nei media e membro di GIULIA – parlerà de: Il coraggio della testimonianza. Mercoledì 29 Novembre – nella sede della Fondazione Filosofi lungo l’Oglio di Villachiara (Azienda Le Vittorie, via Vittorie 11)– sono attese Francesca Nodari, Marina Calloni, nota filosofa politica, responsabile dell’academic network U.N.I.R.E nonché consulente per la “Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio” (Senato della Repubblica), Alessandra Kustermann, tumultuosa ginecologa, prima donna primario della storia della Mangiagalli-Policlinico di Milano e presidente della Onlus Ri-Nascita, la Svs Dad (Soccorso Violenza sessuale-Donna Aiuta Donna) e Piera Stretti, già Presidente del Centro antiviolenza Casa delle Donne di Brescia – ora guidato da Viviana Cassini – che sarà presente in sala. Le relatrici, ciascuna a partire dalle proprie competenze e dalla propria esperienza in materia – rifletteranno e si confronteranno sul tema: Femminicidio: una piaga inaccettabile.
Nel corso della serata sarà possibile ammirare, in via del tutto eccezionale, la poderosa opera denominata: Paroleincorpo alla presenza dell’artista Patrizia Fratus. A concludere la manifestazione, alla Rocca di Lonato, sarà la celebre psicoterapeuta e scrittrice, Maria Rita Parsi protagonista, giovedì 30 Novembre, di un intervento dal titolo: L’invidia del grembo.
Tutti gli incontri avranno luogo a partire dalle ore 20.30.
L’ingresso alla manifestazione è libero fino ad esaurimento posti.
Sito web ufficiale: https://www.filosofilungologlio.it/
Fondazione Filosofi lungo l’Oglio
via Vittorie 11 –Villachiara (BS)
Tel: +39 328 7059145
email: filosofilungologlio@gmail.com
Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni