Festino di Santa Rosalia a Palermo (PA)

Festino di Santa Rosalia

Palermo (PA)
dal 04 Luglio 2022 al 15 Luglio 2022

Festino di Santa Rosalia a Palermo (PA) – Dopo due anni a causa delle misure di contenimento adottate per affrontare la pandemia, Palermo può, finalmente, tornare a festeggiare la sua amata “Santuzza”. Infatti, dal 13 al 15 luglio 2022, la città si vestirà a festa per onorare Santa Rosalia, la santa patrona del capoluogo siciliano.

Rosalia Sinibaldi nacque a Palermo nel 1130. Donna di nobili origini, fu damigella di corte della normanna regina Margherita ma, presto, abbandonò i lussi e gli agi conferitole dalla sua posizione a corte per dedicarsi alla preghiera ed alla contemplazione del Signore. Per tale motivo decise di vivere da eremita, per prima scegliendo le montagne di S. Stefano di Quisquina e, successivamente, la grotta sul Monte Pellegrino, dove visse fino alla sua morte avvenuta il 4 settembre 1170. Nel maggio del 1624, Palermo fu colpita da una terribile peste che provocò migliaia di morti. Girolama La Gattuta, ricamatrice nata a Ciminna ma trasferitasi a Palermo, mentre si trovava ricoverata in ospedale, perché infettata dalla spaventosa pestilenza, sognò Santa Rosalia, la quale le promise la guarigione se si fosse recata su Monte Pellegrino. Una volta giunta sul monte, ebbe una seconda visione in cui la santa le indicò il luogo esatto dove si trovavano i suoi resti mortali. L’allora cardinale, Giannettino Doria, nominò una commissione di teologi con lo scopo di appurare che le ossa rinvenute appartenessero a Rosalia. L’anno successivo, il saponaro, Vincenzo Bonello, dopo aver perso la moglie per la peste, sale, con intenzioni suicide, sul Monte Pellegrino dove gli appare la santa che lo conduce nella grotta e gli raccomanda di riferire all’Arcivescovo di portare in processione per le vie della città le sue reliquie affinchè la pestilenza cessi. L’Arcivescovo, colpito dal racconto dell’uomo, riconvoca la commissione per certificare che le ossa rinvenute appartenessero ad una giovane donna così da dichiararne la loro autenticità. Le ossa vengono poste all’interno di un’urna in argento, appositamente realizzata, e portate in processione e miracolosamente la peste cessò.

Il 14 luglio 2022, in ricordo del miracolo che rese Rosalia la santa patrona di Palermo, lungo l’asse viario più antico della città, il Cassaro, sfilerà il carro trionfale che per questa 398° edizione, verrà accompagnato da una sfilata composta da medici, infermieri, protezione civile, forze dell’ordine, Croce Rossa, in segno di riconoscenza per coloro che durante la pandemia hanno salvato vite umane a costo, spesso, della loro. Il carro trionfale sfilerà lungo il Cassaro, attraverso un percorso musicale “a stazioni”, che partirà da Porta Nuova / Palazzo Reale e farà tappa alla Cattedrale, a Piazza Vigliena, all’incrocio con via Roma, alle Mura delle Cattive e, infine, giungerà al Palchetto della Musica per un ultimo saluto musicale prima degli attesissimi fuochi d’artificio.

Il titolo scelto per questa edizione è “Canto contro la peste – nove orchestre e una preghiera”, con l’intento di festeggiare il superamento della pandemia in musica. Infatti, una serie di voci soliste, il Coro e le orchestre giovanili del Teatro Massimo (circa 160 elementi tra Kids e Youth Orchestra, Coro di voci bianche, Coro Arcobaleno e Cantoria), la Marching Band del Brass Group; i professori e gli allievi dei Conservatori di Palermo e i professori e gli allievi del Conservatorio di Trapani si esibiranno lungo il percorso del carro trionfale, sul quale, Pamela Villoresi e Salvo Piparo, prenderanno posto per raccontare e far rivivere il miracolo della Santuzza.

Il 15 luglio 2022 alle ore 19, si terrà la solenne processione dell’urna argentea delle reliquie della santa lungo le vie della città.

Per consultare il programma degli eventi religiosi visitate il sito https://cattedrale.palermo.it/santarosalia/398-festino/

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