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Una Finestra sul Mondo a Tarquinia
9 Marzo
“Una finestra sul mondo”
24 febbraio 2024
2 e 9 marzo 2024
ore 17
Palazzo dei Priori, Sala Sacchetti
via dell’Archetto 4 – Tarquinia (VT)
“Una finestra sul mondo”, con l’ambasciatore e saggista Maurizio Lo Re si parla de “La battaglia dei Convogli nel 1942”
Sabato 9 marzo, alle 17, alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto, a Tarquinia
Una Finestra sul Mondo a Tarquinia – È intitolata “La Battaglia dei Convogli nel 1942. Paradigma dell’inesorabile destino di Mario Lo Re e John Linton nelle acque del Mediterraneo” e prende spunto dal romanzo storico “I sette mari” scritto dall’ambasciatore e saggista Maurizio Lo Re per Oltre Edizioni (2022), la terza e ultima conferenza del ciclo “Una finestra sul mondo” organizzato dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia e dall’Associazione Omnia Tuscia di Viterbo, con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC).
Sabato 9 marzo, alle 17, alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto, a Tarquinia, Lo Re illustrerà le vicende di Mario Lo Re, sottufficiale della Regia Marina, e John Linton, comandante di un sommergibile della Royal Navy, che incrociano i rispettivi percorsi di vita nel mar Mediterraneo, il cui controllo è vitale per le sorti della seconda guerra mondiale.
Con Lo Re, ci sarà il subacqueo professionista e socio della Stas Sergio Anelli, per un approfondimento storico sulla cosiddetta “battaglia dei convogli” del 1942, che vedeva i britannici impegnati a rifornire l’isola assediata di Malta e gli italiani a rifornire le truppe italo-tedesche di stanza nell’Africa settentrionale.
Lo Re inizia la carriera diplomatica nel 1973.
All’estero è stato console in Corsica, incaricato d’affari a Cuba, console generale a Capodistria e ambasciatore in Lettonia.
Rientrato alla Farnesina alla fine del 2004, ha lasciato la carriera diplomatica tre anni dopo, dedicandosi a studi storici e alla scrittura.
Socio della Società Italiana di Storia Militare e della Dante Alighieri, ha pubblicato romanzi storici, memorie consolari e nel 2006 la biografia dell’italiano che governò a Riga, Filippo Paulucci, tradotta anche in lettone.
Per la Società Tarquiniense d’Arte e Storia.
Daniele Aiello Belardinelli
“Una finestra sul mondo”
24 febbraio 2024
2 e 9 marzo 2024
ore 17
Palazzo dei Priori, Sala Sacchetti
via dell’Archetto 4 – Tarquinia (VT)
“Una finestra sul mondo”, l’ambasciatore Giorgio Radicati presenta il libro “Agente Segreto 1157, la vita romanzesca di Rodolfo Siviero”
Sabato 2 marzo, alle 17, alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto a Tarquinia
Una Finestra sul Mondo a Tarquinia – Per il ciclo di conferenze “Una finestra sul mondo”, organizzato dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas) e dall’Associazione Omnia Tuscia di Viterbo con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC), Giorgio Radicati, ambasciatore, storico ed appassionato d’arte, presenterà sabato 2 marzo, alle 17, alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto, a Tarquinia, il volume edito da Mazzanti Libri “Agente Segreto 1157, la vita romanzesca di Rodolfo Siviero un formidabile cacciatore di opere d’arte trafugate”.
Radicati, insieme a Francesca Ceci, archeologa e ricercatrice dei Musei Capitolini, farà conoscere al pubblico la complessa figura di Rodolfo Siviero che, oltre a essere stato uno storico dell’arte discusso per l’adesione al fascismo dal quale poi si allontanò, fu protagonista del recupero di molte opere trafugate dall’Italia, in modo particolare quelle portate via dai nazisti come bottino di guerra.
Il romanzo, scritto da Radicati in prima persona immedesimandosi nello stesso Siviero, offrirà anche lo spunto per affrontare il tema dell’arte rubata, che ha un grande fascino e riveste una rilevanza fondamentale per il Paese, vedendo oggi impegnati i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
Radicati ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1967, rappresentando l’Italia in Europa, Stati Uniti, Sud America.
Dal 1978 al 1984, presso il Ministero degli Affari Esteri, è stato capo dell’Ufficio Africa Sub Sahariana per la cooperazione e lo sviluppo.
Successivamente ha ricoperto la funzione di console generale a New York, ambasciatore a Praga e rappresentante Osce a Skopje.
Per la Società Tarquiniense d’Arte e Storia.
Daniele Aiello Belardinelli
“Una finestra sul mondo”
24 febbraio 2024
2 e 9 marzo 2024
ore 17
Palazzo dei Priori, Sala Sacchetti
via dell’Archetto 4 – Tarquinia (VT)
Il 24 Febbraio si parla della presenza dei musulmani in Europa con la studiosa Sara Silvestri
“20 anni dopo l’11 settembre: come sono mutate le narrative sull’Islam e le esperienze dei musulmani in Europa” è il titolo della conferenza in programma sabato 24 febbraio, alle 17, alla sala Sacchetti, a Tarquinia
Una Finestra sul Mondo a Tarquinia – Si apre con la conferenza “20 anni dopo l’11 settembre: come sono mutate le narrative sull’Islam e le esperienze dei musulmani in Europa”, il ciclo di appuntamenti su geopolitica e politiche internazionali “Una finestra sul mondo” organizzato dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia (Stas) e dall’Associazione Omnia Tuscia di Viterbo con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC).
Sabato 24 febbraio, alle 17, alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto, nel centro storico di Tarquinia, la studiosa della City University of London e di Cambridge Sara Silvestri, insieme a Mario Boffo, già ambasciatore d’Italia a San’a’, in Yemen, e Riad, in Arabia Saudita, approfondirà il tema della presenza dei musulmani in Europa e delle politiche pubbliche sviluppate verso di loro da vari paesi Europei, inclusi Italia, Francia, Regno Unito e Germania nel corso degli ultimi 30 anni.
In questo contesto, presenterà il materiale dal suo caso di studio sul Regno Unito, pubblicato dal Ministero degli Esteri negli atti della conferenza “Per Un Islam Europeo” in occasione del ventesimo anniversario dell’attentato dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti.
Nella sua relazione, Silvestri presenta elementi della sua ricerca sulla partecipazione dei musulmani alla vita pubblica nel Regno Unito, osservandone le modalità di mobilitazione politica, sociale e culturale; il ruolo delle donne; come tutto questo viene percepito dalla società che li circonda; che risposte istituzionali ne conseguono; e che paralleli si possono trarre rispetto al caso Italia.
“Per noi è davvero un onore ospitare una studiosa del calibro di Sara Silvestri, non solo per essere la figlia di un grande artista, lo scorso anno presente alla Stas per presentare il suo ultimo libro – affermano dalla Società Tarquiniense d’Arte e Storia -.
Silvestri, ormai da 24 anni docente di politica internazionale nel Regno Unito, si è imposta con la sua preparazione, tenendo alto il nome di Tarquinia all’estero.
Con orgoglio a lei è stata affidata l’apertura di questo nuovo ciclo di conferenze, possibile grazie alla consolidata collaborazione con l’associazione Omnia Tuscia, con un tema oggi molto sentito, quale il ruolo della religione nelle relazioni internazionali”.
Per la Società Tarquiniense d’Arte e Storia.
Daniele Aiello Belardinelli
“Una finestra sul mondo”
prende il via la seconda edizione di conferenze su geopolitica e politiche internazionali
24 febbraio 2024
2 e 9 marzo 2024
ore 17
Palazzo dei Priori, Sala Sacchetti
via dell’Archetto 4 – Tarquinia (VT)
La rassegna è organizzata dalla Stas e all’Associazione Omnia Tuscia di Viterbo con il patrocinio del MiC. Tre gli incontri in calendario, alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto a Tarquinia: il 24 febbraio, il 2 e il 9 marzo, alle 17
Una Finestra sul Mondo a Tarquinia – La Società Tarquiniense d’Arte Storia (Stas) e l’Associazione Omnia Tuscia di Viterbo con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC) presentano la seconda edizione di “Una finestra sul mondo”, un ciclo di tre conferenze su geopolitica e politiche internazionali che si terranno alla sala Sacchetti, al civico 4 di via dell’Archetto, a Tarquinia, il 24 febbraio, il 2 e il 9 marzo, alle 17.
Primo incontro del 24 febbraio
20 anni dopo l’11 settembre
“20 anni dopo l’11 settembre: come sono mutate le narrative sull’Islam e le esperienze dei musulmani in Europa”, è il titolo del primo incontro, in programma il 24 febbraio con ospite Sara Silvestri, studiosa della City University of London e di Cambridge, cui parteciperà Mario Boffo, già ambasciatore d’Italia a San’a’, in Yemen, e Riad, in Arabia Saudita. Silvestri ha studiato a lungo, a livello comparativo, la presenza dei musulmani in Europa e le politiche pubbliche sviluppate verso di loro da vari paesi Europei, inclusi Italia, Francia, Regno Unito e Germania nel corso degli ultimi 30 anni.
Il secondo seminario si svolgerà il 2 marzo
Agente segreto 1157.
Il secondo seminario, che si svolgerà il 2 marzo, sarà dedicato alla presentazione al volume “Agente segreto 1157. La vita romanzesca di Rodolfo Siviero, un formidabile cacciatore di opere d’arte trafugate” edito da Mazzanti Libri e firmato da Giorgio Radicati, già ambasciatore d’Italia a Praga, nonché storico ed appassionato d’arte. Radicati, insieme a Francesca Ceci, archeologa e ricercatrice dei Musei Capitolini, farà conoscere al pubblico la storia discussa e complessa di Rodolfo Siviero, agente segreto che, durante la Seconda Guerra Mondiale, svolse l’importante e a volte poco chiara attività di recupero delle opere d’arte italiane trafugate illegalmente dai nazisti. L’incontro sarà poi l’occasione per ampliare lo sguardo al tema dell’arte rubata che ha per l’Italia una rilevanza fondamentale e vede oggi impegnati i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
La terza conferenza, in calendario il 9 marzo, è intitolata
“La Battaglia dei Convogli nel 1942.
Paradigma dell’inesorabile destino di Mario Lo Re e John Linton nelle acque del Mediterraneo” e prende spunto dal romanzo storico “I sette mari”, pubblicato da Oltre Edizioni (2022), in cui lo scrittore e saggista Maurizio Lo Re, già ambasciatore d’Italia a Riga, narra le vicende di Mario Lo Re, sottufficiale della Regia Marina, e John Linton, comandante di un sommergibile della Royal Navy, che incrociano i rispettivi percorsi di vita nel mar Mediterraneo, il cui controllo è vitale per le sorti della seconda guerra mondiale.
Con Lo Re, ci sarà il subacqueo professionista e socio della Stas Sergio Anelli, per un approfondimento storico sulla cosiddetta “battaglia dei convogli” del 1942, che vedeva i britannici impegnati a rifornire l’isola assediata di Malta e gli italiani a rifornire le truppe italo-tedesche di stanza nell’Africa settentrionale.
Per la Società Tarquiniense d’Arte e Storia.
Daniele Aiello Belardinelli